Quante volte abbiamo sentito parlare di cellule staminali? Ma cosa sono e perché possono essere legate ai denti?
Le cellule staminali sono cellule che hanno la capacità di trasformarsi e differenziarsi in altre cellule con un compito ben preciso.
Recentemente, studi di ingegneria genetica propongono spunti per la rigenerazione del dente a partire dalle cellule staminali che esso stesso contiene.
All’interno della polpa del dente, cioè nello strato più interno che contiene nervi e vasi sanguinei, sono presenti cellule staminali che si formano già alla 6° settimana del feto.
Studi in vitro dimostrano che il loro utilizzo può portare alla rigenerazione del dente, imitandone il processo naturale di sviluppo, con la formazione di un dente biologico con stesse funzioni e anatomia di quello naturale.
Tra poco, forse, potremmo dire addio anche al trapano del dentista e alle cure canalari o di devitalizzazione.
Con queste cellule sarà possibile promuovere la riparazione di un dente danneggiato (cariato) e la rigenerazione dei nervi e dei vasi sanguinei, o addirittura invertire i segni dell’infiammazione.
Per ora non possiamo fare altro che attendere.