Ci capita spesso di sentirci rivolgere domande dai nostri paziente sui alcuni falsi miti che si leggono sui giornali, su internet o che si sentono in TV, e che si presentano come la soluzione ai nostri problemi della bocca, ma che poi, invece, risultano essere la causa di altri problemi dei nostri denti e gengive. Ecco allora 5 falsi miti da sfatare sui denti.
1) Chewingum al posto dello spazzolino
“Dopo pranzo non uso lo spazzolino, mi limito a mangiare un chewing-gum!”
Il chewing-gum ti donerà sicuramente un alito fresco e profumato ma non va a eliminare la placca che si deposita sui denti dopo aver mangiato. L’unico modo è quello di munirsi di spazzolino e di lavarsi in modo accurato i denti.
Spesso però, a causa del lavoro, si trovano diverse scuse per non farlo come il poco tempo. Ricordati, però, che non saranno certo quei 3 minuti da dedicare allo spazzolamento che causeranno dei ritardi sulla nostra tabella di marcia!
2) Denti storti, solo una questione di estetica
Avere i denti disallineati tra loro non è solo una questione di estetica.
Infatti, oltre alla difficoltà nell’igiene quotidiana, e quindi alla possibilità maggiore che si formino carie, anche la chiusura della bocca non è sempre perfetta o compensata. Questi problemi di male-occlusione possono portare anche a fastidi all’articolazione della bocca e a perdite di osso tra i denti accavallati, dovute alla formazione e al ristagno di tartaro.
3) Sanguinamento Gengivale
“Mi sanguinano le gengive, ma è normale perché l’hanno sempre fatto!”
Sbagliato, il sanguinamento gengivale non è una “cosa normale”.
Ricorda che il sangue alle gengive è un campanello di allarme: ci indica la presenza di batteri nel cavo orale, di ristagno di placca e di tartaro. È l’avviso che c’è qualcosa che non va, quindi bisogna subito recarsi dal dentista/igienista dentale di fiducia per capirne le cause.
4) È meglio spazzolare con forza
Non c’è niente di più sbagliato. La placca non viene allontanata se spingiamo con lo spazzolino. L’efficacia di un corretto spazzolamento è dato dal movimento standardizzato dello spazzolino elettrico o da quello manuale, solo se utilizzato con estrema delicatezza su tutte le superfici dei denti. Non dimenticarti la parte interna, linguale e palatale che viene spesso trascurata, e gli spazi interdentali che devono essere puliti con lo scovolino o con il filo.
Spazzolare con forza e in modo orizzontale danneggia le gengive, che con il tempo tendono ad abbassarsi, e i denti, che vengono come erosi a livello del colletto.
5) Lavare i denti col bicarbonato
“A volte metto sullo spazzolino un po’ di bicarbonato, così sbianco i denti”.
Da evitare assolutamente! Non affidarti a sbiancamenti fai da te.
Il bicarbonato e il carbone vanno a rigare la superficie dello smalto. È vero che con il bicarbonato i denti appaiono subito più bianchi ma, rigando la superficie dello smalto, portano poi a un accumulo maggiore di macchie sul dente.
Si inizia così un circolo vizioso: più macchie e smalto più poroso. La conseguenza è che i denti si sporcano più facilmente.
Quindi, ora, quando leggerai in giro di rimedi miracolosi, saprai che è meglio informarsi dal proprio dentista che ti spiegherà cosa fare.